Le discipline STEM a scuola e le abilità fondamentali del XXI Secolo

Nel 2015 il World Economic Forum ha pubblicato un report dal titolo “New vision for Education: Unlocking the potential of technology”. Questo analizza gli scenari economici, sociali e politici per il XXI secolo, identificando 16 competenze alla base della formazione degli studenti di oggi (immagine in alto). La conclusione alla quale si giunge è che la maggior parte dei ragazzi che oggi sono in età scolare si troveranno a svolgere lavori che attualmente non esistono.

Il report del WEF si concentra in particolare sulle abilità che rientrano sotto le categorie “Competencies” e “Character Qualities”, non essendo possibile la loro trasmissione attraverso la didattica tradizionale, rendendo necessario il dover ricorrere al potenziale della tecnologia come supporto per gli educatori. Il report è stato uno dei punti di riferimento del MIUR per la preparazione del Piano Nazionale Scuola Digitale.

Per rispondere alle nuove esigenze abbiamo sviluppato i nostri percorsi didattici sulla Creatività Digitale che si rifanno al paradigma STEM to STEAM: all’insegnamento di Scienza, Tecnologia Ingegneria e Matematica vengono integrate attività incentrate sull’arte ed il design. All’interno dei nostri corsi i ragazzi scopriranno le nuove tecnologie di fabbricazione digitale, come la stampa 3D, e la robotronica, che ormai da anni è una realtà affermata nell’educazione. Inoltre verranno svolte attività legate alla botanica, all’esplorazione dello spazio ed alla meccanica.

Lo scopo è fornire ai ragazzi degli stimoli e le competenze base che li porteranno poi a risolvere le sfide che i nostri educatori gli presenteranno. In alcune occasioni si troveranno a dover lavorare in team, situazione che permetterà lo sviluppo delle abilità di comunicazione, collaborazione e leadership. Tutto questo viene vissuto come un gioco, concentrazione ed attenzione quindi rimarranno elevati per periodi di tempo più lunghi del normale. Contestualmente verranno portati avanti dei progetti che coniugheranno le varie tecnologie che i corsisti scopriranno, facendo sentire i vostri figli dei piccoli inventori.

Una rilevazione di Confartigianato per i mesi tra luglio e settembre evidenzia come la rivoluzione digitale e l’industria 4.0 abbiano portato alla richiesta di 118000 nuovi posti di lavoro tra ingegneri e tecnici specializzati nell’utilizzo dei macchinari CNC. È importante quindi provvedere già dall’età scolare all’educazione e alla formazione dei giovani su questi temi.

I percorsi didattici sulla Creatività Digitale sono in partenza presso la sede del Fablab di Guidonia Montecelio e negli Istituti Comprensivi delle province di Roma, Ascoli Piceno e Macerata.