Cosa è un Fablab?

Cosa è un Fablab? Oggi cerchiamo di rispondere a questa domanda. Per farlo sono necessarie alcune premesse.

Le tecnologie di fabbricazione digitale

Per capire cosa è un Fablab bisogna prima aver chiaro il concetto di fabbricazione digitale: con questo termine ci si riferisce a tutte quelle macchine e tecnologie che permettono di realizzare un oggetto partendo da un disegno realizzato con un computer. Tecnologie di fabbricazione digitale sono, ad esempio, la stampa 3D ed il taglio laser, che permettono di realizzare dei prodotti fisici in tempi relativamente brevi (sicuramente minori rispetto alle tecniche utilizzate prima del loro avvento).

I makers

I makers sono degli appassionati di tecnologia in grado di prendere le tecnologie di fabbricazione digitale e metterle al servizio della loro creatività. Detti anche artigiani digitali, i makers sono in grado di coniugare tradizione ed innovazione. Inizialmente si riunivano in spazi detti hackerspace ed hanno sempre avuto un approccio collaborativo, legato al mondo dell’open source e dell’open hardware. Con l’avvento delle prime stampanti 3D e di Arduino questi spazi sono diventati dei makerspace.

I Fablab

Fablab sta per fabrication laboratory ed è una specie del genere makerspace. Il concetto è nato presso il MIT da un’idea del professor Neil Gershenfeld che, durante una lezione, espose “how to make (almost) anything”. Tutto ciò venne recepito dalla comunità dei makers e da numeorsi centri di ricerca; rapidamente iniziarono a sorgere laboratori in tutto il mondo.

Nel 2009 nacque la Fab Foundation che codificò il concetto di Fablab dando il via a iniziative globali e percorsi di formazione tra cui la Fab Academy. Oggi sul sito fablabs.io sono censiti circa 1750 laboratori, in più di 100 nazioni, aperti a:

  • aziende;
  • artisti;
  • ingegneri;
  • studenti;
  • ricercatori;
  • educatori;
  • hobbisti;
  • professionisti;
  • startupper.

Cosa è un Fablab

Un Fablab, per essere definito tale, deve riconoscersi nella Fab Charter, un documento che indica le caratteristiche di queste officine digitali. Le più importanti sono:

  • la dotazione minima di macchinari;
  • l’approccio collaborativo con gli altri Fablab;
  • l’accesso al pubblico;
  • il riconoscerci nell’open source.

Le macchine

La dotazione standard di macchine comprende, oltre alle stampanti 3D, attrezzature per la stampa, taglio e incisione (plotter cnc e laser cutter), frese a controllo numerico e schede elettroniche per la prototipazione rapida (Arduino, Rapsberry Pi e derivate). Lo scopo dei Fablab è quello di “creare (quasi) tutto” mettendo a disposizione competenze e tecnologie oppure insegnando agli utenti a farlo attraverso iniziative volte alla formazione e alla divulgazione.

Scopri il Fablab di Guidonia Montecelio

Nato come spin-off dell’Accademia Dei Romani, siamo partner del neonato Nodelab Guidonia Montecelio. Oltre alle caratteristiche elencate nell’articolo, questo laboratorio ha una forte vocazione nella ricerca e nella sperimentazione in ambito artistico e culturale.

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